Fondazione Culturale di partecipazione S. Antonio di Noli
PRESIDENTE: Alessandra Frondoni
VICE PRESIDENTE: Paolo de Vingo
DIRETTORE: Umberto Tinelli
CONSIGLIERI: Annarita Ganduglia, Adriana Marano, Giovanna Pastorino, Teresio Ricchebuono, Adele Rossi, Piero Stettini, Greta Teveroli
La Fondazione Culturale di partecipazione S. Antonio di Noli è una istituzione culturale e
sociale che trova nel patrimonio storico, architettonico, archeologico, artistico e
archivistico locale la sua forza motrice, operando un consistente lavoro di recupero e
valorizzazione, imprescindibili per consegnare al territorio e ai cittadini le chiavi delle
proprie radici identitarie.
La realtà nolese è, com’è noto, ereditaria di una cospicua ricchezza di dati storici, cui
hanno particolarmente contribuito, specie negli ultimi vent’anni, gli importanti, numerosi e
a volte inaspettati ritrovamenti archeologici. Il loro studio, nel corso degli anni, ha
permesso di ricostruire con chiara evidenza le antiche origini della città: a partire dall’età
romana repubblicana, attraverso il tardo impero e la dominazione bizantina (che vede Noli
protagonista, come sede di un importante complesso religioso paleocristiano e di
strutture produttive legate alla cantieristica navale) sino all’età altomedievale,
documentata dallo sviluppo dell’insediamento abitativo attorno e nei pressi della chiesa di
San Paragorio che, tra VII e X secolo, precede la fondazione del castello e del borgo
murato medievale. Secondo la moderna prospettiva e le attuali metodologie di ricerca, ci
si avvale così dell’archeologia come di uno strumento essenziale per proiettare nell’oggi e
nel domani la successione degli eventi del passato